Iniziamo a considerare i crediti a tasso zero come opportunità
- info547566
- 14 gen 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Sono stati anni difficili per le nostre aziende. La sensazione di incertezza ci ha pervaso e continua a pervaderci. La pandemia ha radicalmente cambiato le percezioni personali e aziendali, insinuando un senso di insicurezza e di paura del futuro. Gli aumenti collegati alle variabili economiche hanno influito sulla programmazione economica finanziaria.
E’ sempre più evidente la necessità delle imprese di dotarsi di un apparato di controllo organizzativo e amministrativo-contabile adeguato alla propria dimensione e complessità aziendale in modo sia da rilevare in tempo squilibri di carattere patrimoniale o economico – finanziario che verificare la sostenibilità dei debiti. Alla luce di quanto sopra l’imprenditore illuminato dovrebbe decidere di valutare ogni singola opportunità al fine di cogliere le occasioni di crescita e di sviluppo, abbandonare la sensazione di non poter osare, superare la paura dell’accesso al credito.
In questa ottica sarebbe da prendere in seria considerazione l’accesso al Nuovo Fondo piccolo credito della Regione Lazio.
La procedura è a sportello e la presentazione delle domande è dalle ore 09.00 del 18 gennaio 2023 e fino a esaurimento delle risorse disponibili. I Beneficiari del Fondo sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), i Consorzi e le Reti di Impresa aventi soggettività giuridica, i liberi professionisti.
Alla data di presentazione della domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:
rientrare nei requisiti dimensionali di MPMI (anche nel caso di Liberi Professionisti o Consorzi e Reti con soggettività giuridica)

avere gli ultimi due bilanci chiusi depositati (per i Liberi Professionisti le ultime due dichiarazioni dei redditi),
avere o intendere aprire, al massimo entro la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, una sede operativa nel Lazio (in tale sede si deve svolgere l’attività imprenditoriale destinata al prestito)
avere un’esposizione complessiva limitata a 100.000 euro nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza.
L’agevolazione consiste in un finanziamento con le seguenti caratteristiche: l’importo: minimo è 10.000 euro, massimo 50.000 euro; la durata è 60 mesi con preammortamento di 12 mesi; il tasso di interesse è pari a zero; il rimborso è a rata mensile costante posticipata. Il costo totale del Progetto non deve essere inferiore a 10.000 euro. Il finanziamento agevolato può coprire fino al 100% del Progetto (sono quindi ammissibili progetti di importo superiore a 50.000 euro, nel qual caso il finanziamento coprirà meno del 100% del Progetto).
Sono ammessi progetti che riguardino:
investimenti in attivi materiali e immateriali;
spese per consulenze;
finalità di copertura capitale circolante.
Alla base della domanda deve essere redatto un Progetto (potete chiedere supporto ad Ideas4Projects) che dovrà essere realizzato entro 12 mesi dall’erogazione.









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